/**/
I testaroli al pesto sono un piatto tradizionale della cucina ligure, che sposa sapientemente semplicità e gusto. I testaroli sono delle sfoglie di pasta fatta con farina di grano e acqua, che vengono cotte in acqua bollente e poi condite con pesto alla genovese. Quest’ultimo, preparato con basilico fresco, pinoli, aglio, olio extravergine di oliva e formaggio grana, regala al piatto un profumo e un sapore unici. La combinazione della pasta morbida e porosa con la cremosità e l’intensità del pesto crea un connubio di sapori che delizia il palato.
In una ciotola, preparare la pastella mescolando la farina con 900 ml di acqua e 2 cucchiaini di sale e lasciarla riposare, coperta, per un’ora.
Nel frattempo, sbucciare e tagliare a dadini le patate e lessarle in acqua bollente salata per 15-20 minuti, poi scolarle. Lessare a parte anche i fagiolini per 15 minuti, quindi tagliarli a tocchetti.
Frullare il basilico con l’aglio, i pinoli e una presa di sale, poi unire il parmigiano e il pecorino e diluire con l’olio necessario a ottenere una salsina fluida e cremosa.
Trascorso il tempo di riposo, versare un po’ della pastella preparata su un testo o in un padellino antiaderente oliato, in modo da velarne il fondo.
Lasciare rassodare, girare e cuocere ancora per qualche istante, quindi tagliare a rombi. Ripetere il procedimento fino a esaurire tutto il composto.
Portare a ebollizione una pentola di acqua salata, immergervi per qualche istante i rombi preparati, pochi per volta, scolarli e trasferirli in una ciotola.
Aggiungere i fagiolini e le patate e condire il tutto con il pesto preparato. Servire.