Come pulire e cucinare la cima di rapa
La cima di rapa è un ortaggio tipico dell’intera agricoltura italiana anche se viene coltivata maggiormente nelle regioni...
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Ecco la pizza Capri dello chef Domenico Fabozzi: una pizza condita a crudo con pomodorini del Vesuvio, mozzarelline di bufala e basilico fresco!
Iniziate a mescolare nella ciotola dell’impastatrice le farine, il malto d’orzo tostato e i lieviti.
Aggiungete 1 litro d’acqua e iniziate a far girare la spirale per 7 minuti e poi fermate l’impastatrice per un massimo di un’ora.
Trascorso questo tempo, fatela ripartire e, mentre la spirale starà girando per 8 minuti, aggiungete a filo l’olio evo, il sale dolce di Cervia e i 200 grammi d’acqua rimasti, molto lentamente e con piccole pause in modo tale che l’impasto non si separi dall’acqua perdendo la sua forza.
Spegnete quindi l’impastatrice e togliete la massa dell’impasto dalla vasca per appoggiarla su un banco di marmo o di acciaio inox.
Ripiegatela due o più volte su se stessa per formare una sfera unica e compatta da coprire con un nylon per 30 minuti a temperatura ambiente (20°-22 °C).
Trascorsa questa mezz’ora, formare delle palline di impasto del peso di 200-250g in base a come si desidera il diametro e bordo della pizza.
Riponete le palline pesate una ad una in un contenitore di plastica con coperchio e, dopo un’ora di lievitazione, ponete il contenitore in frigorifero a una temperatura di 4 °C per almeno 72 ore e non più di 96 ore.
È molto importante che le palline di impasto vengano tolte dal frigorifero due ore prima dell’utilizzo, lasciandole nel loro contenitore di plastica con il coperchio.
Togliete le palline dal contenitore di plastica e appoggiatele, capovolgendole, sul banco infarinato con farina di semola rimacinata.
Iniziate a stendere la pizza premendo la pallina delicatamente con la punta della dita senza schiacciarne il bordo che diversamente non crescerebbe durante la cottura.
Quindi continuate a stendere la pallina con i palmi delle mani con movimento leggero e meccanico, facendo roteare ad intervalli la base della pizza sino a raggiungere il diametro desiderato, comunque compreso fra 28 e 33 centimetri.
Dopo aver steso la pizza, aggiungete un filo d’olio extravergine d’oliva.
Infornate la pizza per due minuti a 300 °C in forno a legna, oppure per 15 minuti nel forno di casa preriscaldato a temperatura massima.
Una volta sfornata, aggiungete i pomodori Datterino tagliati a metà, i bocconcini di mozzarella di bufala anch’essi tagliati a metà, qualche foglia di basilico fresco e ancora un filo d’olio extravergine d’oliva.